Indagine Halloween Lucedio 2016

Dove festeggiare Halloween?

Noi del P.I.T. lo abbiamo festeggiato a Lucedio, una piccolo principato in provincia di Vercelli.

Perché halloween si festeggia il 31 ottobre?

Duemila anni fa per le popolazioni celtiche questa data segnava la fine dell’estate e l’inizio della nuova stagione autunno/invernale. Questa festa era conosciuta con il nome di Samhain. Durante questa lunga notte si credeva che le anime dei defunti ritornassero sulla terra, accompagnate da demoni e streghe, che ad oggi sono diventati il simbolo di questa festa diffusa ormai in tutto il  mondo.

Questa data però ha anche molti altri significati. Non è solo il capodanno celtico, è anche una ricorrenza per il mondo satanico. Ma perché halloween è una festa satanica? In questa notte anche i satanisti celebrano il loro capodanno, l’inizio di un nuovo anno satanico.

I membri di queste oscure congregazioni si riuniscono in una importante messa nera all’interno di edifici o luoghi fortemente protetti. Qui evocano Satana ed offrono in suo sacrificio la vita di animali (cani, gatti,…) e in alcuni casi anche umani, specialmente bambini.

Ma perché parlare di Satana? Perché Lucedio è uno dei luoghi più conosciuti proprio per lo svolgersi di questi rituali.

Come raggiungere Lucedio?

Questo principato si trova nel comune di Trino Vercellese, in provincia di Vercelli. Totalmente immerso nelle campagne e nelle risaie di questa parte del Piemonte. Le immense distese di campi si estendono su entrambi i lati della piccola stradina che con i suoi circa quattro chilometri attraversa l’Ex cimitero di Darola, l’Abbazia principale di Lucedio e il Santuario della Madonna delle Vigne. Tutti questi luoghi sono ad oggi divenuti famosi in tutto il  mondo, non solo per la loro storia ed il loro fascino architettonico ma anche per essere considerati ormai luoghi ricchi di leggende e mistero. Insieme costituiscono uno dei dieci posti più infestati del pianeta.

Dove avvengono i riti satanici a Lucedio?

Secondo le nostre ricerche si svolgerebbero nell’ex Cimitero di Darola, un luogo tetro ed abbandonato ma ben protetto da alte mura in pietra e una folta boscaglia di rovi. Noi del P.I.T. ci siamo recati proprio li, convinti che avremmo potuto registrare forti presenze di energia.

La nostra indagine si è anche spinta nel Santuario della Madonna delle Vigne, poco distante dall’ex cimitero. Completamente immersa nella vegetazione e nell’oscurità dei campi vercellesi, questo santuario è famoso in tutto il mondo per contenere al suo interno un affresco davvero particolare, il cosiddetto “Spartito del Diavolo”. Questa composizione musicale servirebbe a tener rinchiusa una forte entità demoniaca evocata molti anni fa dai monaci cistercensi dell’Abbazia di Lucedio, ma se suonata dal verso opposto servirebbe invece a liberarla.

Saranno vere queste leggende? Noi siamo andati per scoprirlo e per raccogliere più materiale possibile su questi due luoghi molto particolari, considerati fra i 10 luoghi più infestati del mondo.

Sicuramente ritorneremo presto a Lucedio perché le sorprese non sono sicuramente mancate e sopratutto abbiamo constatato che la presenza di gruppi praticanti messe e rituali neri all’interno di questi luoghi non sono affatto una leggenda.

P.I.T. – Paranormal Investigation Team